Cosa sono i miei fiumi di parole
di fronte agli oceani in cui navigano
nell'immensità della mia mente?
Sono manti di stelle o raggi di sole,
sono scarpe per i miei lunghi viaggi
e sono ossigeno dei miei lunghi respiri.
Ch'io le taccia, le pensi o le scriva,
esse nascono in luoghi antichi e remoti,
tracce di me come orme sulla sabbia,
percezioni della mia essenza come
quel vento che soffiando t'accarezza.
Cosa sono i miei fiumi di parole,
se non sostanza e l'essenza mia.
4 agosto 2016
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Raccontare l'estasi e l'agonia di un bacio, ascoltando il tremito che fa il battito di cuore quando se ne vola via, è quasi come toccare l'amore.