I miei giorni sempre uguali

Raccolgo i frutti dell'esistenza
in un misto di sudori respiri e dolori

nel silenzio che muove le mie labbra
con spasmodica intensità

a ripetermi ogni dì le stesse parole

e colpirmi nella mente
sempre nello stesso punto

colpo dopo colpo

aggiungendo rassegnazione a rassegnazione
e disegnando in essa lividi sopra lividi

E m'addormento ogni sera

sentendo la voce dei pensieri
raccontarmi la favola dei miei giorni

sempre uguali

mentre smorfie di dolore
mi si staccano dal viso

frantumandosi a metà strada
fra l'anima e il cuore
.
Cesare Moceo @
Tutti i diritti riservati