I segreti del lupo, capobranco

grigio cielo periferie del mondo
rombi di tuono
canto d'acqua furtiva
pioggia di pietre e sogni
che si trasformano in ghiaccio e ossa, resti di prede delle passate stagioni
e immobile l'inverno rimane

io respiro su foglie secche e nella fitta nebbia il mio respiro si confonde

io non comando,
io sono! e in silenzio rimango
vigile accanto al più piccolo e fragile
anche il più debole sarà salvato
e l'inverno finirà sotto questo grigio cielo
lo giuro!