I tuoi colori
I tuoi colori.
Il rosso, il giallo, l’azzurro della tavola che scende al sole
la tua fragranza lenta che mi accende
il viso caldo, le mani che ricordano tracciando segni,
l’aria nottambula di questa sera che non mi vuole uscire
dalle gambe.
Un prestito nascosto e l’oro giallo è mio
da lievitare in bocca
tra quei bagliori tesi che mi sussultano nel tempo
da venire
fresca saluta l’ambra della gola la densa scia del liquido
che riempie dolce la mia sete.
Tu sei la valle ed io quel fiume che salpa le sue ondine
macerate tra le ombre
come un rintocco sei di neve
e poi di sabbia in fumo profumato
poi sei quell’ultima ribelle
la stella matta che sorride e naviga il sipario di una quiete
assorta
tra me e te forse due lune
o uno scirocco disattento
la danza di una tenda bianca
al mio partire.
27 maggio 2008