Idioti balbettii in un giorno di festa

(mattina della domenica dell'Immacolata Concezione)E sono qua acerbo d'interioritàa spiegare al mio fare che non ho mai sognato di scappare da me stesso anche se però i più coraggiosi molte volte lo fannolasciando di sè la più falsa impressione al mondo In questi stupidi pensieri frammenti di vita vividi eppur evanescenti balbettio idiota della mente in questo giorno di festa a esaltare le mie noie abitudinarie chiedo scusa alla mia anima avvolta in fitte cortine di nebbia imbronciata per non esser mai compresa nella sua ancora verde giovinezza.Cesare Moceo poeta di Cefalù Destrierodoc @ tutti i diritti riservati