(ikigai): “una ragione per esistere”.

Cammino lungo la strada
che mi conduce
al più bel tramonto,
io,
ragazzo di sessantanove anni
ancor sorpreso
al di là d'ogni barriera morale,
da quel futuro,
vivo d'ispirazioni e empatie,
mentre voi,
drogati d'insicurezze e d'odio
nell'anonimato a divenir viltà,
vi divertite allegri
sulle debolezze altrui,
danzando con musiche
composte sulle dolenti note
della povertà e della miseria.
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Moces @ t.d.r