Il bosone di Higgs
Il bosone di Higgs
Finalmente è stato svelato, atteso
come l’avvento di un nuovo redentore
il segreto ultimo dell’universo
bosone di Higgs lo hanno chiamato
anche se il nome non pare così nobile
con questa fonetica da blatta
ma è noto, nei dettagli si cela l’assoluto.
Ora che è caduto l’ultimo avamposto
il Fort Alamo della conoscenza
che ne sarà di filosofi e poeti
dopo una così cocente umiliazione?
Particella di Dio, che ossimoro assurdo
figlio di una presunzione postmoderna!
Sarebbe come immaginare
Mozart che suona coi bicchieri.
Così la metafisica della presenza
prepara il campo ad una fisica ingenua
perché nessuna formula potrà sciogliere
l’antico nodo di Gordio, se ogni annuncio
è esile dono, fragile specchio
di una umbratile assenza.
Nessuna fisica, malgrado l’entusiasmo
potrà spiegare perché esiste il tempo
o perché il destino imbocchi sentieri inaspettati
per calare sulle nostre sere stanche.
Del resto le domande dei bambini
o il silenzio di un tramonto in riva al mare
faranno sempre più rumore di cifre
che sfidano il tremendo gioco della vita.