Il canto silenzioso delle strade
Sui muri cittadini,
urla silenziose di carta,
i manifesti raccontano storie.
Volti sorridenti, promesse sgualcite,
candidati imbiancati, slogan sbiaditi,
la politica si veste di parole vuote.
Sguardi imploranti, occhi di bimbi perduti,
la guerra dipinge la sua tela di dolore,
la sofferenza grida in un mare di indifferenza.
Manifesti d'amore, cuori spezzati,
lacrime di inchiostro su carta ingiallita,
storie di vita che si sfogliano al vento.
Offerte di lavoro, sogni infranti,
la speranza si vende a poco prezzo,
la dignità calpestata sotto i piedi.
Manifesti di eventi, luci effimere,
un mondo di illusioni che si dissolve,
la realtà si nasconde dietro un velo di finzione.
I manifesti, specchi di una società,
riflettono le nostre gioie e i nostri dolori,
narrano le nostre speranze e le nostre paure.
Frammenti di vita effimeri,
voci silenziose che gridano al vento,
poesie urbane che raccontano il nostro tempo.