Poesia
Il carcere del popolo
Ho le cimici nel petto
e il riverbero dei ricordi
Ho il tremolio nelle articolazioni
nelle falangi
nelle arterie
Trangugio tutto ciò
che è asfittico,
strangolato
affogato
annegato nelle acque
del Cocito
Transumo nella reticenza
riservatezza,
privatezza... percepisco
l'orrido, lo sterile e l'infetto:
Triade di un popolo ammaestrato.
Triade di un popolo ammanettato.