Il centauro giungeva
da terre segrete,
era una creatura possente,
ma mortale,
per metà era umana
e per metà animale.
Era istinto che bramava,
era pensiero lucido
ed il suo arco
al cielo tendeva.
La sua saggezza
contrastava
la sua natura selvaggia,
si rifugiava
in una sua solitudine
dove portava
il suo coraggio
e tutto il suo sentimento,
lasciato inciso
sulle pietre che scolpiva
quando s'innamorava
e nei suoi occhi
la sera ombrosa
s'addensava.
20 giugno 2022
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Di sera lascio una poesia d'amore sulla tua finestra e nella notte trovo un nido di stelle per i miei sogni.