È plumbeo il cielo che abbraccia le colline, gravido di pioggia, sullo sfondo che si apre sulla strada che percorro ogni mattina.
Chiedo aiuto agli elementi che trovo lungo la via; gli alberi spogli ai margini delineano il sentiero che si apre agli occhi, ingannando lo sguardo per l'arrivo.
Le oche non sono più nel laghetto, ma tra le zolle della terra viva.
Tutto resta, cambia solo posto.
Bisogna nutrire gli occhi per alimentare l'anima. Bisogna lasciarsi andare ai suoni che la natura manda.
17 gennaio 2025
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Ci sono giorni che non finiscono mai. Uno scavo nel profondo della consapevolezza , vorresti solo andare via e lasciarti tutto alle spalle. Fisicamente, sei dove non vorresti essere, con il cuore oltre il confine di questa stupida realtà. Oltre l'incastro, nella mera luce dell'appartenenza.