Il corpo desidera ciò che l'anima non può

Sommessi rumori
accompagnano i passi
tra le pozze dorate
che il sole disegna
sul selciato difforme.
Così il mio lento andare
si diffonde tenue,
appoggiato a quel lastrico,
confortato dal credere
in vittorie immediate,
a goder del calore
che i raggi cocenti
donano con florido stupore
alla mente lucente,
docile vassallo
del pudore ammaliante.
E resto là, a soffrire silente,
ciò che il corpo desidera
ma l'anima non può.
.
Cesare Moceo 69N di Cefalù @ t.d.r