...ci hanno tolto i sogni
come disegni sull’acqua
evanescenza di vite ormai violate
non accadrà più nulla...senza sogno.
Nel ristagno della polvere da sparo,
frammisto all’ odore acre
del sangue dei bambini,
si sviluppano e si creano guerre.
Impotenza dei potenti,
tutto si appiattisce fino
alla noncuranza.
Me ne fotto delle guerre!
Di queste guerre me ne fotto!
La martoriata, gli ebrei contro tutti
e la falsità nel dire “il diritto di difendersi”
che poi diventa offendere , hanno creato
in me una forma di ignoranza fuorviante.
Martellato da notizie tutte identiche,
stanno cancellando il sogno lasciando
solo la puzza di una economia diversa
o sempre la stessa ...la guerra!
Siamo già morti!
2 ottobre 2024
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...sono solo i "poeti" a ringraziare il mondo.
Luciano Capaldo