Poesia
Il disgelo nelle vene
Con la schiena reclinata
preghi che questa
mestizia
sia andata
Hai la polvere negli occhi
che invera
le tue insicurezze
E' il disgelo, oggi
è un tripudio di amarezze
Si sciolgono le tue iridi
ancora ti stancano
le debolezze.
Le stalattiti
rimangono
intatte, primeggiano
sul tuo volto
marcato.
Fermati!
è avvenuto il disgelo.
Ma non lo vedi?
Sei ancora in piedi.