Il disperante rumore del silenzio

Infanzia per strada adolescenza tra un bicchiere e un boccale giovinezza in camice bianco maturità a servir pietanze anzianità col bisturi sul corpo Eppure non ho mai vissuto un'epoca dove mi son sentito normale sempre con una vocina che mi è corsa appresso e che ha blaterato fin'oggi sommessamente <> E ancor non m'abbandona questa mia "diversità" nella felicità di "sentire" l'emozione nell'ordine dei pensieri disegnati come petali in fiore turbato dall'anima a voler essere più "anima" di altre del mio pensar che non potrà mai esser un intervento di mastectomia a compromettere il mio essere mezzo uomo e mezzo leone oppure a consegnarmi tra certe gelide braccia È rabbrividisco fino a farmi violenza nella mia reputazione favorevole al buonsenso della logica quando la paura di non farcela mi devasta la mente nel disperante rumore del mio silenzio . Cesare Moceo poeta di Cefalù Destrierodoc @ Tutti i diritti riservati