Il Dittatore
Da oggi Dittatore della Terra
accoglierei pareri ed opinioni,
sollevi ognuno tutte le questioni
a patto non si parli mai di guerra.
Siccome siamo tanti ed è impossibile
trovare il modo che accontenti tutti,
obbligherei gli onesti e i farabutti
a fare, insieme, un mondo più vivibile.
Darei più spazio al Centro Moderato,
ai Mancini, ai Destrorsi, ai Qualunquisti
però cancellerei tutto il Senato
facendo, ed era ora, il repulisti.
Quindi demolirei Montecitorio,
abolirei politici e partiti
perché d'esser fratelli e tutti uniti
sarebbe diventato obbligatorio.
Certo il mio nome, a futura memoria,
fra monumenti, titoli ed encomi,
comparirebbe nei libri di storia
ma prima su parecchi manicomi.