Il freddo abbraccio della notte
Fredda è la notte, silenzio,
sento la morte avvicinarsi.
Un vento gelido aleggia intorno a me,
un’ombra fedele.
Vedo svanire i sogni in un lento martirio,
termino il viaggio, il dolore si spegne,
un’eco lontana di vite che si spengono.
Era freddo quel giorno,
un’ombra oscura avvolgeva il mio passo,
oltrepassai il confine dell’ignoto
dove il tempo si ferma, sospeso e remoto.
Il vento canta una melodia
fredda e tagliente, come fitte nel cuore.
Il male si scioglie in lacrime salate,
in un mare profondo.
Passo dopo passo, il cammino si oscura,
L’ombra mi avvolge, mi lega, mi prende,
un abbraccio ghiacciato che mai si preserva.
Fredda è la notte, la morte mi chiama,
le sue mani mi attraggono.
Un vento gelido mi guida lontano,
oltre il confine, nel cuore del piano.