Il Grassone
Il Testone!
Parlo di un amico
Ma se ci penso bene
Non è proprio tale.
Lo chiamano il grassone
Per via della sua mole
Rasoterra ultra‐pancione.
Camminando arranca
Vuole evitare l'infarto
Pur se a tavola è ghiottone.
Il suo animo è maligno
Per la società è una cimice
È una insidia malefica.
Nel suo ammasso adiposo
Circola un fiume di sangue
Ed una ferita potrebbe dilagare.
Lui è napoleonico maiale del secolo
Una montagna devastante di carne
Che potrebbe sfamare il terzo mondo.
Ma la cosa che mi da tanto gusto
È vederlo ballare panza a panza, e
La distanza gli evita di fare le avance.
Arrogante e presuntuoso
La sua faccia da testa di…
Gli evita di sentirsi ridicolo.
Lui per me è solamente
…" Il Testone…"