Indica il tratturo allo stupido gregge che meschino lo percorre guardando in terra col capo sempre chino e la pancia sempre vuota.
Belante e stolto rumina assiepato sul pascolo dove il pastore lo conduce mulinando un bastone pronto a rovinare su quelle groppe prone.
Tutt'attorno cani bavosi ringhiano la loro selvaggia e servile rabbia in cambio di un osso e intanto io, seduto fuori al seggio elettorale mi godo la scena.
19 giugno 2006
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Ad ogni errore che faccio, mi convinco, che alla fedeltà delle persone, sia da preferire di gran lunga, la loro lealtà.