Poesia
Il guscio fragile dell'incoscienza
Nell'aria si dissolve
il mio pensare,
bruciato dal vivere
ardente dei giorni.
E i miei occhi ora
non vedono più luce
negli spazi aperti
tra quelle lingue di fuoco,
ma soltanto scie nere
smarrite in amare burrasche
nutrite di buio orizzonte.
E m'accorgo ancora
che il silenzio resta sempre
la mia abitudine,
nel mio rinchiudermi
triste e senza forze
nel guscio fragile dell'incoscienza.
.
Cesare Moceo da Cefalù al mondo 71n poet‐ambassador t.d.r.