Il letargo del cuore

Gettai le mie parole ferite

fuori dal treno

che arrivava lento

verso casa tua,

perché tu non sapessi

la loro origine

e l’estensione

del mio cuore,

che assopito

ha preferito il letargo

all’esser sveglio,

senza il bagliore

del tuo volto

tracciato dall’amore,

che oltrepassa

il conosciuto orizzonte.