Il merlo e la notte
Il merlo sopra il tetto portava sulle sue piume
il nero della notte e gli chiesi:”Tu, merlo
che voli basso, perché porti la notte addosso?”
Il merlo rispose:”Un tempo ero bianco
come la neve, poi, iniziai a rifugiarmi nei camini
e prima che spunti l'alba vado in giro
e volo sul confine fra il regno dei morti
e i sogni dei vivi,
in entrambi i casi la notte è essenza
e primario elemento,
nella notte si è liberi di portare messaggi
fra i due mondi.
Il nero della notte ricopre l'antico mistero
ed io della notte sono il favorito messaggero
e con il mio canto mattutino,
restituisco un buon risveglio a chi ha sognato
ed il mio è un volo per ricordare che esiste
un legame che viene ignorato.”
Allora, io sorpresa al merlo risposi:” Grazie
per la rivelazione, da adesso in poi
della notte ascolterò ogni magico messaggio
che mi verrà portato e seguirò con lo sguardo
il tuo volare, fino a quelle montagne blu
dove nasce il primo sole”.