Il mio inferno

Con l'ambizione d'infondere
generosi umori

a questa fallace realtà

rimango rinchiuso
sotto il mio torbido cielo

di volontario pessimismo

immerso nell'orgoglio smisurato

di trasformare i miei versi
in orazioni di piazza

a ritornarmi equivoci in ricompensa

E prediligo volare ancora
con le mie ali

caduche di felicità disperata
nella solitudine più profonda

e costruire tra le sofferenze
il mio inferno

Cesare Moceo © ®
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