Il mio mar son i tuoi azzurri occhi
dentro di lor mi perdo nel sognare
qui si rifletton i tuoi biondi capelli
dolce distesa d’acque tremolanti
a tal licor affido parol mie d’amor
che qual conchiglia il cuor tuo raccoglie
dolce è il sentir poi quest’eco di lontano
anch’io anch’io lo sai lo sai che t’amo
e da questo eco s’apron desideri ardenti.
2 aprile 2013
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Il volto di Dio
di Giuseppe Gianpaolo Casarini
Oggi non parla la scienza la filosofia
né la teologia sull’Essenza di Dio
né su quel Volto in(…)