Il Mondo Piange

 
Le lacrime di quest’oggi
Sono simili a quelle di ieri
Uguali a quelle di domani

Sono lacrime limpide‐torbide
Che si miscelano alle acque
Chiaro‐scuro del mio mare

Sono lacrime musiciste
E si perdono nel frastuono
Che respira il dì e la notte.

Il mio cuore prodigo
Semina amore puro
Ma raccoglie dolore.

Lo so nessuno vive per scelta
O per invocare la sua morte
Ma il mondo vive la sua fine.