Poesia
Il Nostro Futuro
Il mondo ha indossato
La fretta della saetta
Bruciando ogni tappa
Gli uomini graffiano
Cielo, terra e mare
Squarciano i cuori.
La loro bramosia
Ha fatto impazzire le nuvole
E non possiamo esclamare:
“Rosso di sera
Bel tempo si spera”;
“Marzo pazzerello lascia
Il sole e prende l’ombrello”;
“San Benedetto le rondini
Sotto il tetto”;
“Aprile dolce dormire”;
“Maggio spogliati adagio”
Hanno rotto la calma dell’aria
E le stagioni si sono sovvertite
Hanno trafitto il cielo.
È la fine!