Il profumo delle viole
Ognuno porta il suo fardello
cupo di emozioni,
pensieri rubati al vento
e trattenuti nei sospiri,
grevi
sono i ricordi ormai passati.
Ognuno porta il suo peso
stanco,
tra la pioggia e il sole
tra lacrime che velano,
ora tristi ora felici,
lo sguardo austero
che fissa l’orizzonte.
Ognuno trascina il suo bagaglio
tra sogni stesi al sole,
dopo una notte insonne
e desideri che profumano di viole
Si… viole,
i lor petali leggeri e delicati,
boccioli morbidamente colorati
a lungo, i miei pensieri di bimba
il mento appoggiato ai respiri,
sul davanzale accecato
da un pomeriggio estivo,
da loro sono stati stregati.
La voce del cuore – di Sonia Consolo Giaccotto
Tutti i diritti riservati
05.04.2012
Pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.