Il Regno Lunare

Sospesa nell'etere come un gioiello d'argento,
la Luna danza nel firmamento, regina serena,
amministratrice di misteri, emblema di sapienza,
svela il suo dominio nell'ombra e nella scena.

Gestire la Luna, impresa titanica e astrale,
richiede intelligenza e pazienza infinita,
ove l'esperienza si unisce alla comprensione,
e la riflessione si innalza come luce nitida.

Quando? Nei cicli eterni del tempo celeste,
dove ogni fase rivela un volto diverso,
sotto lo sguardo scrutatore dell'umiltà,
che contempla il suo splendore controverso.

Dove? Nell'universo vasto e inesplorato,
dove la civiltà abbraccia il cosmo,
e la spiritualità si fonde con la tolleranza,
in un abbraccio di stelle e desiderio di oltrepassare il nostro stesso limbo.

Perché? Perché la Luna, custode della notte,
è archetipo di autenticità e natura,
nel suo balletto fisiologico e agonistico,
dimostra il potere di una bellezza pura.

Morale:
Nella gestione della Luna, l'essenza sta
nel riconoscere la grandezza dell'universo,
poiché solo nell'umiltà e nella conoscenza,
scopriamo la nostra piccolezza e il nostro vero verso.