Solo trovo statue
senza viso
nella pioggia di parole
che visitano le mie notti,
ti seguo amando dolorosamente,
paralizzato il mio tempo,
ancorato nei tuoi occhi
che guardano verso un altro lato
mentre i miei nuotano
in un mare confuso
di antiche promesse
ed abbracci rotti,
il silenzio delle tue mani
percorre i miei ricordi
quando ti cerco
nella pelle dei giorni
che morirono in noi.
2 febbraio 2016
Altri contenuti che potrebbero piacerti
La bugia disse al tradimento "separati da me, che cado"
E di nuovo si trovarono.