Il silenzio mi ha nutrita
Le aquile volano sublimi
nel fiume della nostra anima
uscir non posso da questo deserto
che da sola affronto con mille paure
Gli elfi ridono di me
silenziosa li guardo
e attraverso i loro occhi vitrei
vedo me stessa
Così un giorno
nella solitudine del mio deserto
ebbi la fortuna di trovare le radici del silenzio
e del loro dolce nettare mi nutrì.
Una volta tastato il suo zuccherino sapore
mi contaminò a tal punto
che non riuscì più a farne a meno
la luce mi ha accecato
la notte ho contemplato
il silenzio mi ha nutrita
il mondo mi ha svegliato.