Il sole d'agosto

A lavoro
sotto il sole d'agosto
sento una freddezza
a raggelarmi il cuore,
futuri giorni
di silenzi e di grigiore,
d'indifferenza ed'ipocrisie.
Mi dà compagnia Psiche
e nell'andare
intona dolci le note
di una musica a me cara,
una melodia che trasporta
la mia anima
verso pascoli profumati
ridondanti di rugiada,
sentimenti e di speranza,
rotolandoci dentro,
scrutando
attimi di piacere all'orizzonte
e in quell'occhio infinito
viver tenere emozioni
da trascrivere in canti 
a creare ancora
nuova poesia
nella magia di quell'Immenso,
oltre l'Invisibile,oltre il Nulla.
.
cesaremoceo

Ispirata il pomeriggio del 10 agosto 2012