Il tempo scrive sui volti
le mille parole
scandite nei giorni,
scrive anche la forma
di parole non dette,
ingoiate per rabbia
o lasciate al silenzio,
per un timore
o per un'emozione
trafitta d'amore.
Le parole non dette
fanno anche male,
restano in catene
col desiderio di poter
una verità dire.
Il tempo canta
dentro gli sguardi,
soprattutto in quelli
che guardano oltre i difetti,
il tempo muta persone ed eventi
e canta più forte sulla strada
di chi è riuscito a trovarsi.
23 settembre 2021
Altri contenuti che potrebbero piacerti
“L’anima può diventare sorda dopo il canto più bello o dopo le parole
più dure ricevute”.