Conto ogni singola stella
così che il tempo rallenti
perché ogni nuovo minuto,
prima dell'invadente mattino,
è una stella che cade
e come polvere d'argento
si posa sui tuoi occhi chiusi.
Ho paura che l'alba
interrompa i tuoi viaggi.
Lentamente conto un'ultima stella
mentre le palpebre tremanti
annunciano il tuo risveglio.
Si spegne il firmamento
nell'attimo in cui apri gli occhi
per salutare il giorno che arriva.
Proprio allora chiudo i miei
e continuo a sognare.
7 giugno 2010
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Ci sono miliardi di parole per ogni lingua eppure la vita, a volte, riesce a togliertele tutte e a lasciarti senza.