Treman le rotaie al suo passaggio
il vento taglia a fette,
è tutto un danzar di sciarpe e folte chiome.
Fermi e muti tutti quanti quando arriva
chè tronca ogni discorso, ogni singola parola
quel rumor tanto assordante e denso di storia.
Poi sta fermo e si riposa
par che osservi attentamente
vede correre la gente!!
a destra e manca, sopra e sotto e
divertito emette un ghigno.
E' il segnale!
Nuovamente ha chiuso le sue porte
portando via con se un carico di vita,
portando me nel sogno
d'una nuova, grande sortita.
10 aprile 2006
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Dal finestrino
di Fortunato Leccese
Strade deserte e sporche
insegne cupe e smorte
figure strambe e dondolanti
ed io che mi(…)