Orgoglioso e modestodelle mie preveggenze, m'interrompo nella mente, per dirmi con acceso calore che non c'è niente da ridere negli errori commessi. Al tempo stessom'interrompo nell'intimo,in attesa d'impulsi d'incoraggiamento che non arriveranno mai. E a coronamento dei giorni di vita della mia coscienza, m'apprezzo nelle più profonde intuizioni della mia sagacia,così scrivo per i miei Fratelli,per farne ricca l'interiorità..Cesare Moceo destrierodoc @ Tutti i diritti riservati
3 aprile 2022
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