Immagini e pensieri

E' settembre, arriva l'autunno,
sono emigrate le lucciole,
nessuno sa dove,
non si trova la mappa del viaggio.

Solo tracce di memorie,
sono rimaste negli scomparsi prati,
solo colonne di acciaio di un centro commerciale,
solo affollati bed & breakfest,
solo schiere metalliche di auto in attesa.

Sono passati gli anni
dei fiammiferi accesi nella notte,
ora è il tempo dei fari alogeni,
dei roghi della monnezza
sulla circonvallazione esterna.

Fedeli disperati senza storia
circondano la miracolosa madonna piangente,
sbirri sudati vanno a caccia di zoccole rumene.

Corrono gli occhi su un muro
macchiato di gialli pensieri
e risuonano vecchie parole, forse preghiere,
forse bestemmie, forse rimpianti di giorni finiti.

La voce scivola rauca,
rimbalza sul muro,
nessuno l'ascolta.