In attesa
La prima finestra s’apre
sulla strada cigolando lieve
sui cardini arrugginiti.
Pare la bocca sbadigliante
della casa che si desta
al nuovo giorno.
Una testa canuta si sporge:
una vecchia, ha quasi cent’anni…
Con dita tremanti carezza
la pelle rugosa; sospira:
un altro mattino è già qui,
conquistato…
Poi volge lo sguardo
fra i tetti al cielo lontano;
ne osserva, in attesa,
il chiarore – sospira di nuovo –,
l’azzurra purezza…
Ora brillano vivi i suoi occhi
d’intenso sorriso, mentre
palpita forte il suo cuore
per quanto ella spera:
salire – oh, questo solo! –
un giorno in quel cielo