In cammino verso la mia Stella Polare
perso in queste dimenticate periferie dell'universo, in cammino verso la mia stella polare mi ritrovai in un corridoio vuoto e grigio
e mi fermai per riprendere fiato e per riconciliarmi
con i doni ricevuti lungo il sentiero della vita
e provai a schiarire la voce ansioso di trovare il giusto tono la melodia perfetta e definitiva nel centro di gravità della tormenta
in cammino verso la mia stella polare decisi in quel preciso istante, uno uguale ad un altro, a salire sul palco
per cantare la mia canzone
e lasciare una traccia del mio vagabondare in questo ramingo teatro dell'essere
sotto questa grigia cupola di periferia
verso la stella polare
per un attimo mi sentii
come un rullo di tamburi preludio di un temporale
e in quel fremore gioii e cantai alla vita
con un tono tra il basso e il tenore
felice come un piede che batte sul punto più alto della più dura salita