In Fondo Alla Galleria
Percorro il buio delle mie notti insonni senza senso.
Come un cieco vado avanti a tastoni tra pareti di ipocrisia.
Condannato alla sofferenza, per aver assaggiato il frutto proibito.
Solo vado avanti in questo tunnel…
Niente luci, qualche rumore sommesso, il gelo.
A tratti riesco ad intravedere delle luci,
per poi rendermi conto che eran solo miraggi.
I pochi istanti in cui le cose son ben delineate,
il cuore mi si riempie di gioia e speranza,
per poi ricadere nei miei silenzi.
Poi un giorno percepisco una presenza,
una sagoma che lentamente si apre in fondo alla galleria.
Continuo titubante ma sento che posso fidarmi.
Riesco a vedere di nuovo.
Mi sfama, mi disseta, cancella ogni male, ogni dubbio.
E rinasco nella luce dei suoi occhi.