Poesia
In gabbia
Mi trascino senza cuore.
L'ho usato e ne ho abusato,
sfinito, se n'è andato.
Non ha retto all'ultima ferita:
troppe cicatrici addosso
per continuare a fare bene il suo lavoro.
Ha ceduto e in gabbia tace.
Prigioniero
che conosce la sentenza:
sarà la sua condanna a morte, la sua libertà.