Poesia
In imperturbabile posa
Sembro la luna
tanto son tranquilla
e per giunta le guance gonfie
come di acquolina
quasi che il nuovo ostacolo
sia sfida succulenta
Invece non è così
ma si dice ch'è meglio una siepe da scavalcare
foss'anche più alta di otto giraffe impilate
piuttosto che trascinar le suole
tra sbadigli e mozziconi
da qui o da là
fino all'ombra dei cipressi
Penso io ‐che bello sarebbe
poter rotolare
in imperturbabile posa
lungo la vita
poi magari una buca
e giù!
In bocca a una stella che strilla
e ritrovarsi appesi all'ugola sua,
liana arricciata
dall'umido senso del nulla.