In un'abbraccio

Ricordi quei pomeriggi di primavera
quando l’aria tiepida assopiva brutti pensieri
e tu con mano delicata allontanavi le mie tristezze?

Era tutta lì la vita,
in un lembo di sabbia o dentro pazienti passeggiate al tramonto,
nei visi della gente che incrociava i nostri visi…
…paghi ma ignari.

Magari bastasse chiudere gli occhi per tornare a quei giorni in cui tutto sembrava nero!
Quei giorni amor mio, erano i tuoi, erano i miei,
la felicità pareva un sogno remoto
ed invece ci apparteneva.

Rivivere quei momenti con la leggerezza dell’oggi significherebbe volare.

Le immagini si muovono sulla mia pelle:
un fresco vento ubriaco di profumi,
la luce chiara di un mattino di mille anni fa…
ed ecco, risento i tuoi passi
scivolati via dietro l’ultimo uscio che ti sei chiuso alle spalle.
Da quel giorno sono rimasta ad aspettarti sulla riva del tempo senza tempo,
consapevole prigioniera di un improbabile futuro.

Ma basta un sorriso a far rivivere dietro gli angoli della tua bocca
un’antica armonia.
In un abbraccio si scioglie tutto il nostro bene…
…allora non servono parole, né negazioni,
siamo qui, vissuti da qualcosa che muta ci sorprende
portandoci con sé oltre i confini d’ogni umana ragione