Incompiuta

presso questo grigio cielo di periferia
in costante movimento in bilico sul filo teso dell'inconmensurabile
sfioriamo mille vite possibili
ci passano vicino ci sfiorano come un brivido sulla pelle
un profumo di ignoto
un sapore a volte buono in bocca,
lentamente ogni giorno tutte le vite possibili
come fossero alimento ci scuotono al risveglio sotto questo grigio cielo

sotto questo grigio cielo di periferia,
analfabeti del futuro guardiamo intorno cercando un indizio
il nostro istinto corre veloce cercando in continuazione un nuovo spazio vitale
la ragione vede gabbie tutto intorno, inferiare, trincere, frontiere invalicabili
nessuna conciliazione
tra i due non vi è sintesi
continueremo a risvegliarci ogni singolo giorno seduti per terra accovacciati nel dubbio eterno
vivi grazie alla nostra paura di sbagliare ogni singolo passo
intorno mille vite possibili
percepiscono e ascoltano il nostro brivido nel cuore e proprio come noi, perdute vagano, incompiute e sole