Individualità
Cosa ne aspetti tu,
Che io fatal uomo
Pratichi altruismo?
Suvvia fanciulla, la smetta
Che nel cuor della notte,
I miei sentimenti son riuniti in una setta.
Quando rimango sol
Trafitto nel cuor della sera,
Quando il cuscino sol e solamente
Lenisce l’anima austera,
E della tua bocca ahimè, non ne desidero il profumo,
Solo lì dovrai capire,
Mia cara,
Ascoltare e non udire,
Che l’ambiente che mi circonda è sol per me l’occasione
Di sviluppare,
Come una canzone,
La mia incessabile,
Inesauribile,
Insopprimibile voglia di individualità,
Che non mi sento più come foglia,
Che da mesto albero,
Vien giù cosparsa di serenità.
Abbandonami a me,
Baciami piano però,
Conta fino a tre.
Innamorato di te sarò,
Sol quando tu mi lascerai,
Amaramente e con fitte lacrime di donna,
Sviluppare la mia inosservabile,
Incredibile,
Inequivocabile,
Individualità.