Io,bonario di mutevole tranquillità

Giorni

in cui mi sembro insignificante

nel mio malessere
di sentire la futilità del mio vivere

inutile come un'h muta

senza aspirazioni

senza senso nel non saper cosa dire
o cosa farne di me

rampollo di un mistero
svelato nei penetrali dei misteri

Eppure mi sento ciò che sono

dentro la mia interiorità
dove rimargino silente le mie ferite

là dove rendo la mia anima diversa

nei libri che leggo

per gli uomini che ivi conosco

per il loro vissuto studiato e compreso

che mi fa rimaner lucido
seppur pervaso della mia diversitá
.
Cesare Moceo poeta di Cefalù
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