Io, figlio dello scudiscio
Sono giornate queste
in cui scrivere
è l'unico modo che ho
per non soccombere
sotto il peso dei brutti ricordi.
E mi viene d'istinto
rileggere sorridendo
i versi che la mia anima emana,
amandoli nel loro calore
che penetra le porte chiuse
oltre le quali abitano
gli antichi dolori
e dove sono celate
al tempo che passa
le angosce e le cicatrici non sanate,
annidate da sempre tra le grinfie
di miserrime intimità .
.
Cesare Moceo da Cefalù al mondo 71n poet‐ambassador t.d.r.Io, figlio dello scudiscio
Sono giornate queste
in cui scrivere
è l'unico modo che ho
per non soccombere
sotto il peso dei brutti ricordi.
E mi viene d'istinto
rileggere sorridendo
i versi che la mia anima emana,
amandoli nel loro calore
che penetra le porte chiuse
oltre le quali abitano
gli antichi dolori
e dove sono celate
al tempo che passa
le angosce e le cicatrici non sanate,
annidate da sempre tra le grinfie
di miserrime intimità .
.
Cesare Moceo da Cefalù al mondo 71n poet‐ambassador t.d.r.