Il giorno perde la sua luce
Le lucciole animano la sera
La mia luna insonne
Domina dall’alto sovrana
Un gatto randagio
Rimedia la sua cena
Rari gabbiani
Giocano con il vento
Angeli e madonne in preghiera
La speranza delle mie giornate
Ed io indistruttibile formica
Voglio rimanere sempre tale
Le altre formiche fameliche
Non vogliono rimanere formiche
Appaiono e si credono Padre Eterno
E possono giudicarmi come credono.
22 novembre 2012
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Pablo Neruda il mio Maestro! lo simo, ammiro la sua poesia, mi piacciono, è un grande, ma non lo imito per rimanere me stesso con uno stile personalissimo, da una idea una lirica.