Volto sociale
della mia vena poetica
restano i miei versi
nei passi diversi
che carezzano di dolcezze
le mie esperienze spartane
nel complicato rapporto
col potere della mente
Voglie sublimate
di desideri senza maschere
d'approcciarmi agli altri
ancor prima che a me stesso
E inutili sono i sensi di colpa
che m'invadono nell'anima
per ciò che ho sacrificato
nel piacere immenso
delle mie scelte "contrastate"
.
Cesare Moceo poeta di Cefalù
Destrierodoc @ Tutti i diritti riservati
8 marzo 2019
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