Io non dimentico

Io non dimentico Ragazzo un po' selvaggio per lungo tempo costretto a girare macine di mulini a vento ho conosciuto miseria e sofferenza fin quando tu Madre nell'impeto della tua innata bontà non m'hai avviato al vivere lungo il pendio dei fuochi infernali che riscaldano la vita declivio naturale su cui era inerpicata la nostra povertà che io racconterò sempre con inchiostro indelebile nelle umili pagine del mio romanzo . Cesare Moceo @ Tutti i diritti riservati