Io non dimentico (supplementi d'anima)
Mi ritrovo assorto convinto nella stupidità gravida del pensatore con la nausea a rivelarsi ancor dagli occhi per la mole di pensieri ansimanti da cui sgorgano gorgoglianti patimenti e tormenti Ricordo da piccolo il ripeter sempre la voglia di lasciar traccia del mio vivere e in quel formarmi al mondo m'accorgevo che la mia crescita corporea era in ritardo rispetto a quella della mente E ricordo d'aver sofferto tanto quando ho preso coscienza di questa mia diversitá per altro non accettata dal mondo Adesso riesumo questi ricordi per dar ancora lavorìo alla memoria . Cesare Moceo poeta di Cefalù destrierodoc @ Tutti i diritti riservati